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Questo angolo di terra proteso verso l’oceano atlantico è uno dei luoghi più romantici e suggestivi d’Europa: scogliere sferzate dal vento, fari arroccati battuti dal mare in tempesta, incantevoli villaggi come Dinan e Pont-Aven che ha ispirato anche Gauguin, chiese circondate da calvari realizzati in pietra e una cultura di tradizioni e leggende che affondano nella mitologia celtica. Un itinerario pieno di suggestioni che culminerà alla straordinaria Abbazia di Mont-Saint-Michel durante la fase di luna piena.

Con la Professoressa Maria Comina
Maria Comina nasce a Torino dove, dopo la maturità artistica, si laurea in Lettere moderne ad indirizzo artistico. Insegna per diversi anni educazione artistica e viene nominata vice Direttore del Centro culturale “M. Pannunzio” di Torino per 9 anni consecutivi, ricevendo l’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine ”Al Merito della Repubblica Italiana”. Nel frattempo, collabora con passione con Tour Operators torinesi per l’accurata progettazione di itinerari culturali in Italia e all’estero.

 

PROGRAMMA DI VIAGGIO
Sabato 13 aprile 2019
Partenza da Torino Porta Susa con il TGV delle 7,36. Arrivo a Parigi Gare de Lyon e trasferimento in bus privato a Vannes. Arrivo previsto nel tardo pomeriggio. Check-in all’hotel Quality Marébaudière 4*. Cena di benvenuto e pernottamento. La città medievale di VANNES ha conservato case dei secoli passati e scorci ricchi di fascino.  La mura e i bastioni costituiscono uno dei complessi fortificati più interessanti di Francia. Si affaccia sul Golfo di Morbihan,  una particolare insenatura punteggiata da una infinità di isolette e chiusa da una costa ritagliata da tante piccole baie e profondi estuari.

Domenica 14 aprile 2019
Escursione a CARNAC per visitare i complessi megalitici più estesi e spettacolari al mondo dove sono concentrati allineamenti di menhir (tremila monoliti), dolmen  e tumuli in pietra eretti fra il 5000 e il 2000 a.C. Trasferimento all’antico borgo di Rochefort-en-Terre.  Nel 1908 Alfred Klots, un pittore statunitense, acquistò i resti del castello di questo antico borgo raccolto su uno sperone roccioso e istituì un concorso per premiare la casa più fiorita gettando le basi a una tradizione che ha valso al borgo il prestigioso riconoscimento di Village Fleuri 4 fleurs. Tempo libero per il pranzo. Proseguimento per QUESTEMBERT per ammirare le sue antiche Halles,  uno dei mercati coperti più belli di tutta la Francia, attorniate da case del XVI e XVII secolo che testimoniano l’antica prosperità dell’abitato. Si raggiunge poi il piccolo borgo di SARZEAU dove si trova l’imponente castello di Suscinio  che fu fino al ‘400 una delle principali residenze dei Duchi di Bretagna. Dai camminamenti di ronda, in gran parte percorribili, si apre un’ampia vista sul golfo e sulle circostanti saline. Rientro a Vannes. Tempo a disposizione per la cena libera e pernottamento in hotel.

Lunedì 15 aprile 2019
Prima colazione, check-out dall’hotel e partenza per PONT-AVEN. Prima di diventare celebre cenacolo artistico era conosciuta come la città dei mugnai: antichi mulini si incontrano lungo le rive del fiume. Visita guidata al Musée des Beaux-Arts dove sono esposte molte opere degli artisti della Scuola di Pont-Aven.  Proseguimento per CONCARNEAU,  un porto peschereccio fra i primi di Francia per la quantità di pesce fresco che ha favorito la nascita di industrie conserviere. Al centro del porto, su un’isoletta nell’estuario del fiume Moros, Ville-Close è la cittadella del IV secolo, un piccolo gioiello incastonato nel porto tra mura possenti e bastioni ricchi di storie di assedi. Tempo libero per il pranzo. La tozza Penisola di Penmarc’h che si allunga a sud ovest è una delle più ricche della Bretagna grazie alla pesca del merluzzo. Visita della chiesa di St-Nonna  a Penmarc’h, di stile gotico fiammeggiante con rilievi raffiguranti barche e caravelle a testimoniare lo stretto legame dei suoi abitanti col mare. Sulla punta più estrema della penisola si leva il potente faro e poco lontano guarda solitaria il mare la cappella di Notre-Dame de la Joie  eretta nel XV secolo e affiancata da un calvario cinquecentesco. Si giunge infine in prossimità di Quimper, capoluogo del Filistère e antica capitale della Cornovaglia, dove alloggeremo in un maniero del XV secolo interamente restaurato, con un ristorante che propone una cucina raffinata, situato in una campagna amena. Check-in all’hotel Le Manoir du Kerhuel 4*. Cena e pernottamento in hotel.

Martedì 16 aprile 2019
Check-out e partenza per AUDIERNE,  vivace porto situato in bella posizione  alla foce del fiume Goyen, dedito all’allevamento dei crostacei. Il fascino silenzioso del vicino PONT-CROIX è dato dalle vecchie case bretoni a lato di strette stradine selciate che scendono verso il fiume Goyen. La strada che corre parallela alla linea di costa conduce all’estrema punta occidentale della Cornovaglia, dove un sentiero permette di compiere il giro di Pointe du Raz, lungo e stretto sperone di granito. Lo scenario è grandioso: dalle rocce che precipitano su acque sempre agitate lo sguardo si perde sull’oceano. La statua di Notre-Dame-desNaufragés ricorda che questo tratto di mare, attraversato da una forte corrente, è particolarmente insidioso per i naviganti. Proseguimento per LOCRONAN.  Le tele di lino qui prodotte erano le più fini e resistenti di tutta la regione e la loro produzione e vendita creò molto benessere testimoniato dalle numerose case in granito del centro storico incredibilmente intatto e soprattutto intorno alla Grand Place dove prospettano la chiesa di St-Ronan e la Chapelle du Penity affiancate e comunicanti. Costruita tra il 1424 e il 1480 in stile gotico fiammeggiante, la chiesa custodisce numerose statue antiche, fra cui una Deposizione in pietra policroma, e un pulpito del 1707 che raffigura episodi della vita di St.Ronan. Tempo libero per il pranzo. Nel pomeriggio, DAOULAS, piccolo abitato al fondo della rada di Brest, fu tra il XV e il XVI secolo un centro di mercato e un prospero porto specializzato nell’esportazione di kersantite (roccia simile al granito). Centottanta figure in kersantite compongono i quadri del grande Calvario di Plougastel-Daoulas  uno dei più armoniosi e ricchi di figure di tutta la Bretagna. Iniziato nel 1598 dopo una grave epidemia di peste e terminato nel 1604, presenta scene della vita di Cristo e della Passione disposte su due registri, sopra un alto zoccolo in pietra gialla di Logonna. E poi raggiungiamo BREST. La sua straordinaria posizione strategica sulla punta nord-ovest  d’Europa e la sua rada, un mare interno protetto da una stretta imboccatura fra le falesie, ne fecero già nel XIII secolo un importante porto militare. Durante l’ultima guerra divenne una base militare di eccezionale importanza per i tedeschi e quando gli Alleati nel 1944 la posero sotto assedio, la città fu rasa al suolo dai bombardamenti. Check-in all’hotel Continental 4*. Cena libera e pernottamento in hotel.

Mercoledì 17 aprile 2019
Check-out e partenza per il piccolo villaggio di LE FOLGOËT che conserva una superba basilica innalzata nella prima metà del XV secolo. La torre della facciata è tra le più armoniose della Bretagna e all’interno vi è un magnifico Jubé. Proseguimento per la visita al Château de Kerjean,  eretto tra il 1550 e il 1590 e considerato uno dei gioielli rinascimen-tali della regione. Circondato da un vasto parco, custodisce all’interno imponenti camini e mobili bretoni di varie epoche. L’imponente viadotto in granito che scavalca l’estuario del fiume Dossen costituisce una sorta di ingresso trionfale all’abitato di MORLAIX. La riparata e strategica posizione fu uno dei fattori che favorirono il precoce insediamento su questo basamento roccioso: fu oppidum dei galli, castrum dei romani, villaggio bretone e castello feudale. Tra il XV e il XVIII secolo il suo porto era uno dei più importanti e trafficati della Manica. Con l’insediamento nel 1736 di una manifattura di tabacchi, iniziò un nuovo corso nella storia industriale della città che ancora oggi è celebre per il tabacco e i sigari prodotti. Passeggiata nei quartieri centrali dove prospettano belle case con facciate in aggetto. Tempo libero per il pranzo. Il tratto di costa che si sviluppa tra la rada di Morlaix e la baia di Lannion è chiamato Corniche de l’Armorique: un aspro promontorio segnato dal rincor-rersi di imponenti scogliere e spiagge sabbiose lungo cui sorgono minuscoli borghi. Su una collina che domina la baia di Morlaix, visiteremo l’imponente Cairn di Barnenez, un  “cumulo di pietre”  del 4300 a.C. che è il mausoleo megalitico più importante d’Europa. Una passeggiata lungo la Côte de Granit Rose ci permetterà di ammirare l’incredibile colore dei massi di granito che emergono isolati dalla brughiera o precipitano nel mare e offrono panorami indimenticabili.  A PERROS-GUIREC check-in all’hotel Castel Beau Site 4*. Cena libera e pernottamento in hotel.

Giovedì 18 aprile 2019
Check-out e partenza per il borgo di TRÉGUIER.  Disteso su un terreno a terrazze che domina l’ampio estuario dei fiumi Jaudy e Guindy, il borgo, con case del XVI e XVII secolo a intelaiatura lignea è dominato dalla superba Cathédrale St-Tugdual capolavoro di architettura gotica, eretta tra il XIII e il XV secolo.Visita alla storica Abbaye de Beauport, nel medioevo importante tappa sul cammino che i pellegrini percorrevano dall’Irlanda e dalla Scozia verso Santiago di Compostela. I resti della chiesa e del chiostro sono un buon esempio di gotico normanno. Proseguimento per il paesino di CHÂTELAUDREN, posto in fondo alla valle del fiume Leff, esercita un forte richiamo sugli amanti dell’arte medievale in particolar modo grazie alla cappella di Notre-Dame-duTertre: più dell’architettura, originaria dei primi anni del XIV secolo, sono di notevole valore le antiche sculture e i 96 pannelli quattrocenteschi che ornano la volta del coro con Scene dell’Antico e del Nuovo Testamento e la cappella accanto con Il Martirio di S. Margherita. Tempo libero per il pranzo  Nel pomeriggio ci dirigiamo a Cap Fréhel. Il rosso e il grigio della roccia, il silenzio della brughiera, il mare smeraldo, i mille gabbiani che popolano le scogliere fanno rimanere incantati di fronte alla bellezza selvaggia di queste alte falesie a picco sulle onde e all’immenso panorama che abbraccia la costa  a perdita d’occhio. Una suggestiva passeg-giata ci permetterà di raggiungere la vista dello scenografico castello, il trecentesco Fort-la-Latte. Protetto da alte mura in arenaria rosa e da precipizi scavalcati da un ponte levatoio,  sorge sulla punta estrema della baia. Proseguiamo per la visita guidata  della cittadina di DINAN arroccata sul bordo di un altipiano che domina il fiume Rance, è uno dei borghi più belli di tutta Francia: con le sue stradine acciottolate, le case a graticcio conserva intatto il suo fascino medievale. Raggiungiamo infine SAINT MALO. Check-in all’hotel Oceania 4*.Cena libera pernottamento in hotel.

Venerdì 19 aprile 2019
Check out e visita della città di SAINT-MALO situata su un promontorio roccioso nell’estuario del fiume Rance. Circondata da mura e bastioni, è un importante porto peschereccio, mercantile e turistico con quattro bacini galleggianti, numerosi moli per le imbarcazioni da diporto e due stazioni marittime che assicurano collegamenti quotidiani con l’Inghilterra e le isole della Manica. I bastioni offrono una passeggiata che permette di cogliere  affascinanti scorci sull’abitato e ampi panorami sul mare. Nel grande mastio del Château è allestito il Musée d’Histoire de Saint-Malo dedicato alla storia della città. Sulla scogliera di Rothéneuf, un centro unito a Saint-Malo, si trova l’inusuale complesso delle Rochers sculptés  oltre 300 figure di guerrieri, pirati e mostri marini scolpiti nella roccia dall’abate Fuoré che vi dedicò 25 anni della sua vita. Il vicino porto di CONCALE  ha conservato un’atmosfera d’altri tempi, con un arco di vecchie abitazioni e carretti carichi di ostriche appena pescate: sono infatti rinomati i suoi allevamenti di ostriche da gustare a qualsiasi ora del giorno nei piccoli ristoranti sul porto. Tempo libero per il pranzo. Dall’alto sperone roccioso di Pointe du Grouin a picco sul mare, si ha una vista fantastica sulla baia di Mont-Saint-Michel, le Isole Chausey e la costa normanna. Arrivo a MONT-SAINT-MICHEL Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco dal 1979. I primi monaci vi giunsero nel 969 costruendo una chiesa abbaziale che tra il XII e il XIII secolo si trasformò in cripta da sorreggere la piattaforma sulla quale venne innalzato un edificio romanico. Nel XIII secolo furono costruiti il chiostro e gli edifici destinati ai monaci e ai sempre più numerosi pellegrini. Dopo aver avuto gran fama per tutto il ‘400, fu per secoli misconosciuto e tornò in auge solo in epoca romantica. Parte di ciò che oggi appare fu ristrutturato nell’Ottocento con una certa disinvoltura dovuta all’infatuazione di quel secolo per il medioevo fantastico. L’accesso al villaggio ai piedi dell’abbazia avviene oltrepassando tre porte fortificate aperte nei tre successivi cerchi di mura che racchiudono l’intero complesso. Superata la terza porta ha inizio la Grand-Rue, stretta e sinuosa strada che sale all’abbazia seguendo il percorso dei pellegrini medievali, ma ora costellata di negozi di souvenir, ristoranti, créperie, caffè. La visita dell’abbazia segue un percorso obbligato e inizia dal piano più alto, per poi scendere nei piani più bassi fino alle cripte romaniche. Una grande scalinata, Grand-Degré sale alla cima del monte dalla quale si gode una meravigliosa panoramica sulla baia. La facciata della chiesa abbaziale è neoclassica (1780); dall’alto domina la neogotica guglia del campanile (1897) sormontata dalla statua di S. Michele. La chiesa ha un interno che testimonia le diverse fasi costruttive: navata romanica di foggia normanna, coro e deambulatorio  gotico fiammeggiante. La visita prosegue nelle diverse parti del monastero: il chiostro, il refettorio, la Sala degli Ospiti, la sala dei Cavalieri. A un livello inferiore: il refettorio per i poveri e le dispense avvolte nella penombra. Il livello più basso corrisponde alla parte più antica dell’abbazia con corridoi, cappelle e cripte risalenti all’XI e XII secolo. Tra queste, la cappella di St-Etienne (1163) e il Poulain (antico ossario). Sotto il transetto della chiesa vi è la cappella di St-Martin, mentre la cripta dei grandi pilastri sorregge il coro. Check-in all’Auberge St Pierre 3*. Cena di arrivederci e pernottamento in hotel.

Sabato 20 aprile 2019
Prima colazione, check-out dall’hotel e partenza in bus privato per Parigi in tempo utile per il treno TGV delle 14,40. Arrivo a Torino alle 20,18.

HOTEL
VANNES (2 notti) – Quality Marébaudière 4*
QUIMPER AREA (1 notte) – Manoir de Kerhuel 4*
BREST (1 notte) – Continental Hotel 4*
PERROS-GUIREC (1 notte) – Castel Beau Site 4*
SAINT MALO (1 notte) – Oceania Hotel 4*
MONT SAINT MICHEL (1 notte) – Auberge St Pierre 3*

SCHEDA TECNICA
Quota individuale di partecipazione: € 1.980
Supplemento singola: € 435
Assicurazione contro annullamento viaggio Globy Assistance € 137 in doppia – € 167 in singola

La quota comprende:
7 pernottamenti presso gli hotel indicati (o similari) con prima colazione; biglietto del treno TGV Torino/Parigi in 2° classe; 3 cene (2 portate, dessert, bevande incluse) in ristoranti tipici locali e/o nei ristoranti degli hotel ; trasferimenti in bus privato secondo itinerario; tour leader esperto per tutta la durata del viaggio; accompagnamento culturale di storico dell’arte; sistema di audioguide; assicurazione medico-bagaglio; ingressi e visite come da programma.

La quota non comprende:
pasti e bevande non espressamente citati; spese a carattere personale, mance ed extra in genere; eventuale assicurazione per rinuncia; tutto quanto non indicato alla voce «la quota comprende»

Numero minimo e massimo di partecipanti: 15 – 30

Iscrizioni e pagamenti:
Iscrizione e acconto € 600 entro il 31/01/2019 – Saldo entro il 01/03/2019

I pagamenti possono essere effettuati con assegno, bancomat o carta di credito presso i nostri uffici (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19)
oppure con bonifico bancario intestato a:
Raggiungere Tour Operator – Montepaschi IBAN IT 38 Q 01030 20000 000000281052
Indicando nella causale «Bretagna + cognome e nome + n° partecipanti».

Penalità per rinuncia:
10% dal giorno dell’iscrizione fino a 60 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio;
30% della quota da 59 a 46 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio;
50% della quota da 45 a 31 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio;
75% della quota da 30 a 15 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio,
100% della quota da 14 giorni alla partenza

 


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