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Storica contea d’Occitania, la più antica regione di Francia è una terra modellata dall’attività vulcanica di trenta milioni di anni fa, disseminata di ottanta immensi crateri a perdita d’occhio, comprensorio naturale unico in Europa che rivela tutta la sua maestà e il suo mistero. A impreziosirlo ancor più è l’alta concentrazione di Patrimoni Mondiali Unesco: dai paesaggi lunari, considerati sacri, a superlativi tesori d’arte fra Età romana e contemporanea, col maggiore sito al mondo progettato da Le Corbusier, mentre la Route des Fromages è un autentico tempio della gastronomia.

 

Con la storica dell’arte Grazia Imarisio

Architetto, docente di storia dell’arte nei licei e poi all’Università degli Studi di Torino. Studiosa di archivi antichi e autrice di svariati volumi di arte e architettura, saggi su La Stampa, Il Giornale dell’Arte e altre importanti testate di settore. Relatore in molti convegni, conferenze e corsi in sedi prestigiose a Torino e in varie località del Piemonte, a Parma, Milano e Venezia, dove ha curato diverse mostre e cataloghi d’arte e architettura. Da oltre trent’anni crea e guida itinerari culturali con la stessa passione e amore per la tutela dei luoghi che da sempre l’hanno spinta a viaggiare per scoprire nuove mete da conoscere e valorizzare.

 

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PROGRAMMA DI VIAGGIO

Ore 7,30 -Ritrovo dei partecipanti in piazza Carlo Felice, angolo corso Vittorio Emanuele II (fronte negozio Decathlon). Partenza in pullman privato attraverso superbi scenari alpini e lungo tratti dell’antica strada delle Gallie, superando la Valle dell’Arc ed entrando in quella dell’Isère, nel cui dipartimento sorge VIENNE, antica capitale degli Allobrogi, che Marziale ha definito “Vienna pulchra” e i primi cristiani consideravano “Città Santa”.

Ubicata in posizione privilegiata nella regione storica del Delfinato, appollaiata fra Rodano e dolci vigneti collinari, alle pendici del Mont Pipet, possedeva notevoli insediamenti già nell’antichità, che hanno contribuito al titolo di “Città d’Arte e Storia”, istituita nel 1990 dal Ministero della Cultura e della Comunicazione, per la ricchezza e il pregio del suo patrimonio architettonico e il fascino del suo nucleo storico. Soste durante il percorso, arrivo e assegnazione delle camere riservate in hotel.

Tempo a disposizione per pranzo libero a Vienne.

Nel pomeriggio, visita della città, i cui monumenti più antichi risalgono all’epoca romana, come il Temple d’Auguste et de Livie del I secolo a.C., in origine cuore del Foro; il Théâtre Antique del I secolo d.C., tra i più vasti della Gallia romana; il poetico Jardin Archéologique de Cybèle con imponenti arcate scolpite, porzioni della sala assembleare e di una vasta domus. La città vanta inoltre un significativo patrimonio medievale da scoprire passeggiando per le sue suggestive stradine e visitando alcuni dei monumenti tutelati dallo Stato, come la romanica Abbaye de Saint-André-leBas, dallo splendido chiostro, ornato di preziosi capitelli a motivi figurati e fitomorfi, e la romanicogotica Cathédrale de Saint-Maurice, testimone della precoce presenza a Vienne di comunità cristiane. Edificata su preesistenze romane in forme monumentali, vanta oltre 60 preziosi capitelli scolpiti e arazzi delle Fiandre con scene sottotitolate sulla vita e il martirio di San Maurizio. La facciata appare come un solenne schermo sul Rodano, scandito dai tre portali istoriati in stile gotico fiammeggiante a tema di festa catechetica.

Cena di benvenuto e pernottamento in hotel a Vienne.

Prima colazione in hotel. Partenza per la città mineraria di FIRMINY, che nei primi anni Cinquanta ha patito una forte povertà abitativa, risanata con la costruzione del nuovo quartiere Firminy-Vert, progettato secondo i principi della Carta di Atene, redatta nel 1933 in base al pensiero di Le Corbusier: vaste superfici verdi assicurano funzioni fondamentali, quali “vivere, lavorare, ricreare, circolare”, e negli ambienti prevalgono “sole – spazio – verde”. Il progetto ha meritato il Grand Prix d’Urbanisme ed è protetto dall’AVAP. Dal 1954 Le Corbusier stesso ha lavorato al Centro per la ricreazione del corpo e dell’anima, composto di Maison de la Culture, che mira a rendere accessibili a tutti “le opere del genio umano”; Le Stade, sviluppato nella vecchia cava d’arenaria di Razes con le tribune ispirate agli antichi anfiteatri; l’Église de Saint-Pierre, nata da geometrie semplici dai simbolismi complessi: forme archetipiche pure nella catarsi spazio-luce. Con l’Unité d’abitation – “città giardino verticale” e “moderna Certosa”, costruita sulla scala del “Modulor” – il complesso costituisce il maggiore sito al mondo progettato dal grande architetto svizzero. L’iscrizione di tali opere nel Patrimonio Mondiale UNESCO conferma il suo “ruolo di referente essenziale, sul piano teorico e artistico, dell’architettura del XX e XXI secolo e del movimento moderno”. Proseguimento per CLERMONT-FERRAND, attraverso il Parc naturel régional Livradois-Forez con i “boschi neri” di alti abeti, la Vallée de la Durolle e il paesaggio punteggiato di specchi d’acqua fra Dore e Allier.

Tempo a disposizione per pranzo libero a Clermont-Ferrand.

La città, capitale dell’Auvergne, sorge nel cuore del Massiccio Centrale, ai piedi dei Puys vulcanici, e offre fantastici panorami sulla catena di coni spenti dal Quaternario. Paradiso per gli amanti dell’arte, Clermont-Ferrand è un perfetto mix tra modernità e tradizione, dove cultura e natura s’incontrano dando vita a un insieme unico: il centro storico perfettamente conservato, tra i più antichi della Francia, conserva oltre 150 fontane in pietra lavica, fra cui la Fontaine d’Amboise del ‘500, eleganti boulevards, auliche vie e piazze, come la famosa place de Jaude, e hôtel particulier in stile dal gotico al rinascimentale e neoclassico. Patrimonio UNESCO, la romanica Basilique de NotreDame du Port, archetipo delle chiese romaniche d’Alvernia, era fulcro del “portus” commerciale e storica tappa del Cammino giacobeo, connotata da corpi di fabbrica in pietra bionda arkose, impreziositi da intarsi lapidei geometrici, mosaici in pietra lavica e notevoli sculture; mentre la duecentesca Cathédrale de Notre-Dame-de-l’Assomption, primo e più vasto edificio in pietra di Volvic, è di stile gotico dell’Ile-de-France e custodisce una collezione unica di pitture parietali e vetrate, fra cui rari esemplari romanici.

Cena libera. Pernottamento in hotel a Clermont-Ferrand.

Prima colazione in hotel. Partenza per ORCINES, nel cuore del Parc naturel régional des Volcans d’Auvergne, tra i vulcani più famosi d’Europa, Patrimonio Mondiale UNESCO. Salita in treno a cremagliera sul Puy de Dôme, Grand Site de France, a quota 1465 metri, dove sono incomparabili le visuali su Clermont-Ferrand, il Massif du Sancy, la Plaine de la Limagne e la Chaîne des Puys, con i suoi circa 80 vulcani spenti, particolarità geologica unica al mondo. In quest’oasi di silenzio, restano le vestigia del Tempio di Mercurio, il più vasto santuario di montagna della Gallia romana, ed è nata con Pascal la meteorologia moderna. Proseguimento per MONTLOSIER, fra forme insolite di manifestazioni vulcaniche, paesaggi lunari di crateri, coni dorati o verdeggianti, laghi e stagni torbosi, distese di brughiere selvagge e boschi di montagna dalle infinite sfumature di verde. Breve percorso geologico-naturalistico Sur les traces de Montlosier, nell’area protetta di pianura della Chaîne des Puys, attraverso ambienti modellati prima dall’attività vulcanica e poi da quella umana: da remote colate laviche a uno stagno con la sua zona umida, a tratti di foresta e pascoli estivi, che offrono panorami su siti emblematici, come il Puy de la Vache, rosso per le pozzolane, seguendo la storia del conte di Montlosier e del suo castello. Trasferimento a LE MONT-DORE, rinomata località termale alle fonti della Dordogna, già nota ai Celti e frequentata, tra gli altri, da Maria Antonietta, George Sand, Balzac, Proust…

Tempo a disposizione per pranzo libero a Le Mont-Dore.

Nei pressi, ai piedi del Puy de Sancy, una comoda cabinovia conduce a quota 1800 metri circa, sul plateau della più alta vetta della Francia centrale, dove un panorama incomparabile spazia a 360° dalle Alpi del Delfinato al Cantal, il più grande strato-vulcano d’Europa, con un cono del diametro di 60 km e un immenso cratere eroso dallo scivolamento dei ghiacciai del Quaternario. Trasferimento a BORT, alle Gorges de la Dordogne, fra i grandi edifici vulcanici del Cantal. Riserva della Biosfera UNESCO, la Dordogna imbriglia il suo corso nella cornice ambientale unica dell’imponente e straordinario Barrage de Bort-les-Orgues, prima delle grandi dighe ad arco-gravità costruite in Europa, dall’eccezionale capacità produttiva idroelettrica, con una riserva d’acqua di oltre 470 milioni di mc e una lunga cresta di sbarramento, che offre panorami privilegiati sulle profonde gole del fiume e l’immenso bacino idrico del lago.

Lungo i suoi margini frastagliati, ricchi di bianche spiagge e fortilizi, emergono il fiabesco Château de Val del XV secolo e la sua cappella-monumento storico, che paiono elevarsi dalle acque per specchiarsi nel bacino del Lac de Bort, in uno scenario naturalistico incomparabile. Composto di sei snelle torri coronate da tetti a “poivrière”, il maniero possiede una corte aulica, su cui prospettano le antiche scuderie. Le finestre delle sue sale, riccamente arredate, riservano visuali sorprendenti, mentre dal cammino di ronda i panorami si ampliano su uno dei laghi-diga più vasti della Francia. Rientro a Clermont-Ferrand.

Cena e pernottamento in hotel a Clermont-Ferrand.

Prima colazione in hotel. Partenza per SAINT SATURNIN, gioiello di antiche pietre incastonate nel velluto verde delle foglie degli alberi nella valle della Veyre, fra i rilievi del Parco dei vulcani d’Auvergne. Classificato tra Les Plus Beaux Villages de France, sovrasta dall’alto di una colata lavica le gole della Monne e ha raggiunto il massimo splendore nel Medioevo, quando sorse il castello, divenuto sede di corte, appartenuto a Caterina de’ Medici e poi a sua figlia, la Regina Margot. Il nucleo storico ha ispirato poeti e pittori e conserva di quest’epoca d’oro un ricco patrimonio di case rinascimentali e monumenti, fra cui l’Église Notre-Dame de Saint-Saturnin, gemma del XII secolo in lava nera e arcosia, che tracciano conci, motivi stellari e damier, mentre all’interno sono preziosi capitelli istoriati e tesori d’arte. Attraverso paesaggi di rara bellezza, tra fortilizi in rovina, fattorie e villaggi, si giunge al pittoresco borgo viticolo di USSON, anch’esso tra Les Plus Beaux Villages de France. Arroccato su un picco vulcanico, offre splendide visuali sulla catena dei Puys, le montagne del Dore, l’altopiano di Cézallier e domina la Limagne d’Issoire con le sue case in pietra lavica nera e la romanico-gotica Église Saint Maurice, dov’è la Cappella della Regina Margot, a lungo reclusa nella possente fortezza, di cui restano le vestigia; indicati da una salamandra, si stagliano i singolari Orgues Volcaniques di basalto, a forma di colonne poligonali. Trasferimento ad AMBERT, tappa nodale sulla Route des Fromages DOP d’Auvergne.

Tempo a disposizione per pranzo libero ad Ambert.

Ubicata nel cuore del Parc naturel régional Livradois-Forez, la città conserva nel suo centro storico belle case a graticcio e medievali, l’unico municipio rotondo d’Europa e la tardogotica Église Saint Jean, tutelata come monumento storico. Ambert lega però la propria fama al Fourme AOP d’Ambert, il delizioso formaggio erborinato cilindrico conosciuto in tutto il mondo, nato a pochi chilometri, nei masi sulle montagne del Forez. Tempo a disposizione per visite individuali o shopping… culinario.  Proseguimento per LE PUY EN VELAY, nell’Alta Loira, sulla poderosa roccia basaltica del Monte Anis, in una cornice paesaggistica unica di enormi pilastri cristallini vulcanici dal fascino lunare. In cima ad uno dei picchi più imponenti, si erge la sorprendente e magnifica Chapel de Saint-MichelD’aiguilhe, voluta nel 961 dal vescovo Godesclac, primo pellegrino lungo la Via Podiensis, principale Cammino giacobeo d’Europa, tuttora il più frequentato, che ha determinato lo splendore della città come luogo di spiritualità e fede. Ingrandita nel sec. XII, la cappella vanta suggestivi ambienti affrescati, facciata a intarsi e portale trilobato, dal cui sagrato il panorama è emozionante. Salita facoltativa all’edificio sacro o avvincente esperienza virtuale sul sito e il vulcanesimo del Velay nel nuovo spazio interattivo scavato nella roccia d’Aiguilhe.

Cena di arrivederci e pernottamento in hotel a Le Puy en Velay.

Prima colazione in hotel. Città che sorprende a ogni passo, LE PUY EN VELAY gravita sulla Cathédrale de Nôtre-Dame, Patrimonio mondiale UNESCO, che appare come sospesa nel vuoto e accoglie elementi barocchi e stilemi dal bizantino al mozarabico e carolingio, fusi in una magica armonia. Pregna di significati teologici e simbolici, è ricca di capolavori d’arte e principale punto di partenza del Cammino verso Santiago di Compostela. Sin dal sec. V era meta di pellegrinaggi ed è ora tra i più antichi santuari mariani d’Europa, dedicato al culto della Madonna nera. Nel fortilizio a sua difesa, che riflette il potere signorile dei canonici e del Capitolo sulla città, è il romanico Cloître de la Cathédrale, eretto nel XII secolo su preesistenze gallo-romane, capolavoro assoluto per le arcate policrome e la varietà plastica dei 154 capitelli; l’annessa Salle du Chapitre conserva notevoli affreschi d’ispirazione bizantina. Sito per l’accoglienza dei pellegrini e la cura dei miserandi, l’Hôtel de Dieu è Patrimonio UNESCO, di recente recuperato dall’archistar J. M. Wilmotte e adibito a museo interattivo e attività culturali, preservando l’antica Pharmacie, fra le più grandi farmacie ospedaliere di Francia, completa degli arredi in noce e ciliegio di metà ‘700. In cima al Rocher Corneille, dominante la città, si erge la colossale statua di Notre-Dame de France, creata dallo scultore JeanMarie Bonnassieux fondendo i cannoni requisiti ai russi nella guerra di Crimea; dalla sua piattaforma il panorama sulla cattedrale, il centro storico e l’intera regione è imperdibile. Partenza per TORINO, costeggiando il Parc naturel régional du Pilat, dalla straordinaria natura ricca di variati ambienti naturali, attraversando l’amena Valle della Bourbre e toccando Chambery per entrare poi nella Val dell’Arc e incrociare la Route des Grandes Alpes. Pranzo libero e ulteriori soste nel corso del trasferimento. Arrivo previsto in prima serata.

 

I VOSTRI HOTEL

VIENNE
1 notte a Vienne – Ibis Lyon sud Vienne St Louis 3* (o similare)
Struttura confortevole e funzionale, ubicata in posizione centrale e panoramica sulle rive del Rodano, a pochi passi dai più insigni monumenti e dalle principali attrazioni, dispone di accoglienti e ampi spazi comuni, camere luminose, fornite di tutte le comodità.

CLERMONT-FERRAND
2 notti a Clermont-Ferrand – BW Plus Vialatte 4* (o similare)
Elegante hotel, ubicato nello storico quartiere Port, dov’era la Porta Regia per l’accesso dei sovrani al primitivo nucleo urbano della città; vanta servizi di alta qualità, camere dotate di ogni comfort, terrazza e sala colazione panoramica su Clermont e il Puy de Dome.

LE PUY EN VELAY
1 notte a Le Puy en Velay Ibis Centre St Laurent 3* (o similare)
Hotel moderno e accogliente, ottimamente ubicato ai piedi di Notre-Dame de France, a pochi passi dall’animato centro monumentale di Le Puy, dispone di camere confortevoli, dotate del nuovo sistema “Sweet Bed”, ottimi servizi e ristorante di specialità regionali.

 

SCHEDA TECNICA

Quota individuale di partecipazione:
€ 1.280

Supplemento singola:
€ 180

Trasferimenti in bus privato, come da itinerario;

4 pernottamenti negli hotel indicati (o similari), inclusa prima colazione;

3 cene nei ristoranti dei diversi hotel (bevande escluse);

Visite guidate e ingressi ai siti, come da programma;

Apertura in esclusiva dell’Unité d’abitation a Firminy Vert;

Percorso geologico-naturalistico guidato nell’area protetta della Chaîne des Puys;

Salita in treno a cremagliera sul Puy de Dôme e in cabinovia sul plateau del Puy de Sancy;

Accompagnamento culturale della storica dell’arte M. Grazia Imarisio;

Tour leader esperto durante tutto il viaggio;

Sistema di radioguide.

Assicurazione medico/bagaglio e annullamento viaggio, inclusa copertura Covid: euro 110 a persona in camera doppia; euro 120 in camera singola;

Tasse di soggiorno, da saldare in loco;

Pasti e bevande non espressamente indicati, spese di carattere personale, mance ed extra;

Tutto quanto non indicato alla voce “La quota comprende”.

minino 15 persone
massimo 25 persone

Numero minimo/massimo di partecipanti: 15 – 25

Iscrizione e acconto di euro 500 per persona entro il 31/03/2022

Saldo entro il 15/04/2022

I pagamenti possono essere effettuati con assegno, bancomat o carta di credito presso i nostri uffici (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 su appuntamento) oppure con bonifico bancario intestato a:

Raggiungere Tour Operator

Monte dei Paschi di Siena

IBAN IT 38 Q 01030 20000 000000281052

Indicando nella causale:  «AUVERGNE+ cognome/nome + n° partecipanti».

Nessuna penale per annullamenti pervenuti fino a 61 giorni della partenza;

30% per annullamenti pervenuti fra 60 e 31 giorni prima della partenza;

50% per annullamenti pervenuti da 30 a 15 giorni prima della partenza;

75% per annullamenti pervenuti da 14 a 8 giorni prima della partenza;

100% per annullamenti successivi a tale data e in caso di mancata presentazione alla partenza.

Per la partecipazione al viaggio è necessario essere in possesso di Green Pass Europeo.

 

 


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