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Una terra di accesi contrasti dove tutto risulta sempre straordinariamente affascinante, esito di una storia millenaria che si impone con gli Etruschi per poi dipanarsi nei secoli tra invasioni, conquiste, incastellamenti. La fitta maglia di centri maggiori e minori, fino alle più isolate frazioni, concentra un ricco patrimonio di testimonianze artistiche e opere di artigianato. Le variegate forme del paesaggio costiero come i dolci rilievi collinari sono stati modellati dall’ingegno e dalla fatica di generazioni di contadini, butteri, boscaioli, cavatori e minatori.

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PROGRAMMA DI VIAGGIO

Partenza in bus da Torino. Tappa per il pranzo lungo il percorso. Nel pomeriggio, incontro con la guida e visita alla Villa Reale di Marlia, una delle più antiche e lussuose della lucchesia, circondata da uno spettacolare parco con meravigliosi giardini. E proprio nel mese di aprile potremo ammirare la fioritura di oltre quaranta varietà di Camellia japonica, alcune fra le più rappresentative del territorio lucchese. Proseguimento del viaggio per raggiungere la nostra meta, check-in in hotel immerso nella campagna della Maremma Toscana.

Cena e pernottamento in hotel.

Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento in bus al Parco naturale Regionale della Maremma (Parco dell’Uccellina) dove fitta boscaglia e macchia mediterranea ricoprono i rilievi costieri e si alternano alle pinete d’impianto lorenese, ai vecchi canali di bonifica, alle paludi presso la foce dell’Ombrone, dando vita a diversi ecosistemi che riassumono tutte le caratteristiche peculiari della fascia tirrenica. Direttamente dal punto in cui si fermerà il bus, si potrà percorrere il parco a bordo di una carrozza elettrica trainata da cavalli. Verrà illustrato il parco durante la cavalcata e si giungerà fino alla spiaggia di Collelungo, dove si potrà fare una breve passeggiata o ammirare la torre. Al termine, pranzo a base di prodotti tipici locali e possibilità di assistere alla dimostrazione della tipica doma maremmana. Nell’ottocento, quando ancora non esistevano strutture turistiche, l’ospitalità in Maremma si manifestava accogliendo nelle coloniche e nelle fattorie i “viaggiatori” dell’epoca e provvedendo a tutte le loro necessità. Nel pomeriggio, proseguimento in bus e visita guidata di Talamone, vivace borgo di pescatori che negli ultimi anni è diventato una rinomata località balneare. Sorge su un promontorio roccioso sul confine meridionale del Parco naturale della Maremma, in posizione dominante su tutto il tratto di costa che arriva all’Argentario. Le spiagge sabbiose costeggiate da pinete, sono caratterizzate da una acqua cristallina dal colore blu intenso. Il centro in parte ricostruito dopo i danni bellici, è sovrastato dalla rocca senese munita di quattro torri angolari. Sul colle di Talamonaccio rimangono le fondamenta del basamento che sosteneva il tempio etrusco del IV secolo a.C. modificato due secoli dopo con l’aggiunta sul pronao del frontone in terracotta, unico esempio rimasto del genere a grandi figure a rilievo che rappresentano il mito dei Sette contro Tebe (attualmente si trova al Museo Archeologico di Firenze). Termine della giornata a Porto Santo Stefano, capoluogo del comune di Monte Argentario. Antico porto di pescatori e oggi d’imbarco per le isole dell’arcipelago, è frequentata località di soggiorno balneare di prestigio. Passeggiata sul lungomare progettato da Giorgetto Giugiaro che culmina nella fortezza spagnola.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento a Grosseto. Il Centro storico della città è racchiuso entro la cortina esagonale bastionata realizzata nella seconda metà del ‘500 su incarico di Cosimo I de’ Medici e trasformata nell’800 in giardini e viali alberati. Il Duomo dedicato a S. Lorenzo e realizzato tra il 1294 e il 1302, è stato rifatto in seguito in stile rinascimentale e barocco e rimaneggiato ancora a metà ‘800 in stile neo medievale. La chiesa di S. Francesco eretta nel 1289 in cotto con facciata a capanna custodisce all’interno un Crocifisso dipinto attribuito a Duccio da Boninsegna. Nel Museo Archeologico e d’Arte della Maremma l’interessante raccolta ricostruisce il succedersi delle diverse culture nel territorio maremmano, dai reperti archeologici e preistorici alle preziose raccolte dell’ex Museo diocesano. Sono esposte, tra l’altro terrecotte architettoniche e sculture dagli scavi di Roselle; utensili e ornamenti in bronzo da Vetulonia. Pranzo presso un ristorante locale. Nel pomeriggio, trasferimento in bus nella vicina Roselle, fondata dagli Etruschi nel VII secolo a.C. su un colle vicino al mare, sulla sponda orientale del Lago Prile, oggi scomparso. Fu conquistata dai Romani nel 294 a.C. A partire dal VI secolo iniziò il lento decadimento e, pur essendo sede vescovile, si ridusse ad un centro modesto, con un’estensione ridotta rispetto a quella occupata dalla città romana. Nel 1138 una bolla di Papa Innocenzo II decretò il trasferimento della diocesi nel vicino centro di Grosseto. La città venne abbandonata fino alla bonifica della zona ad opera di Pietro Leopoldo di Lorena alla fine del Settecento. A partire dagli anni Cinquanta del ‘900 i resti degli edifici antichi furono riportati alla luce per mezzo di una lunga campagna di scavi portata avanti dalla Soprintendenza archeologica della Toscana. Visita guidata all’area archeologica. Termine della giornata con una tappa a Scansano, antico borgo della maremma famoso in tutto il mondo per il suo pregiato vino: il Morellino di Scansano. Sosta in una cantina vinicola per la visita e la degustazione del vino locale.

Rientro in hotel, cena e pernottamento.

Colazione in hotel e trasferimento a Sovana, importante centro etrusco e poi romano, nel medioevo sede vescovile e capitale della contea aldobrandesca. La decadenza divenne irreversibile dopo il saccheggio senese del 1410. Cuore dell’abitato è la Piazza del Pretorio, definita dal duecentesco Palazzo pretorio (che ospita un Museo di Documentazione del Territorio) e conclusa sul lato breve dal profilo atipico dello storico palazzo dell’Archivio, con campanile a vela. La chiesa di S. Maria Maggiore custodisce all’interno uno splendido ciborio preromanico (VIII-IX secolo). Nei dintorni vi è una vasta necropoli dove emergono: la tomba Ildebranda (III-II secolo a.C.) che, completamente scavata nella roccia, si presenta come un tempio monumentale con porticato a sei colonne che poggiano su un podio con due scalinate laterali; la camera funeraria e la tomba della Sirena, anch’essa del III-II secolo a.C. scavata nel tufo con falsa porta in facciata. Al termine della visita, ci inoltriamo nel cuore del territorio dove il tufo è il protagonista di questo percorso che si addentra fra i rilievi della Maremma in apparenza pianeggianti ma in realtà incisi profondamente da valloni scoscesi generati dalla scarsa resistenza ai corsi d’acqua di questo conglomerato di ceneri vulcaniche: un panorama di fortezze naturali, ideali insediamenti umani nel passato. Arroccato su uno sperone tufaceo strapiombante su tre lati Pitigliano, centro etrusco e romano, fu uno dei capisaldi della contea aldobrandesca e poi ursinea. L’antico centro mantiene l’aspetto voluto nel ‘400 dagli Orsini che avviarono la costruzione dell’imponente acquedotto, completato dai Medici. Nel borgo, organizzato su tre vie parallele collegate da stretti vicoli, sorgono il Duomo, rimaneggiato nel 1509 e nel Settecento come dimostrano la facciata e l’alto campanile, la chiesa di S. Maria a pianta trapezoidale del 1274 rimaneggiata a fine ‘400 e l’area del ghetto, con la restaurata sinagoga. Nell’annesso Museo dell’Associazione Piccola Gerusalemme sono conservate testimonianze della cultura ebraica sul territorio. Tappa breve di un’ora circa in questo borgo per il pranzo libero. Nel pomeriggio, proseguimento per il Giardino dei Tarocchi di Capalbio, ideato dall’artista Niki de Saint Phalle, popolato di statue ispirate alle figure degli arcani maggiori dei tarocchi. Seguendo l’ispirazione avuta durante la visita al Parque Guell di Antoni Gaudí a Barcellona, poi rafforzata dalla visita al giardino di Bomarzo, Niki de Saint Phalle inizia la costruzione della sua opera nel 1979. Identificando nel Giardino il sogno magico e spirituale della sua vita, l’artista franco-statunitense si è dedicata alla costruzione delle ventidue imponenti figure in acciaio e cemento ricoperte di vetri, specchi e ceramiche colorate, per più di diciassette anni, affiancata da diversi operai specializzati e soprattutto dal marito Jean Tinguely, che ha creato le strutture metalliche delle enormi sculture e ne ha integrate alcune con le sue mécaniques, assemblaggi semoventi di elementi meccanici in ferro. Per volontà dell’artista, nel Giardino dei Tarocchi non si eseguono visite guidate per lasciare all’interpretazione dei visitatori. Prima del rientro in hotel, cena a base di pesce a Porto Ercole.

Pernottamento.

Prima colazione in hotel e check-out. Partenza per il ritorno verso Torino con sosta a Castiglione della Pescaia, caratteristico borgo marinaro arroccato su un promontorio della costa maremmana. Sulla sua sommità il castello aragonese, le mura, le torri e lo splendido panorama donano a questo luogo una bellezza disarmante. Inoltre, per la qualità del mare e delle spiagge, la cura ambientale e le attrezzature, Castiglione è considerata un’esclusiva meta turistica della Maremma. Dopo una breve passeggiata proseguimento per Follonica, cittadina che con il suo ampio golfo forma oggi un comprensorio turistico e balneare fra i più frequentati della costa toscana. Si sviluppò verso metà ‘800 per le iniziative granducali di riorganizzazione della fonderia operante dal ‘500. Testimone di tale clima pionieristico, è la chiesa di S. Leopoldo in cui vennero realizzati pronao, pulpito, balaustra e candelabri con fusioni di ghisa.

Dopo una passeggiata sul lungomare e il pranzo di arrivederci alla Maremma, proseguimento per Torino con arrivo previsto in serata.

 

IL VOSTRO HOTEL

Talamone – Via Talamonese est (GR): Hotel Le Querciolaie

Immerso nel verde della natura maremmana, la struttura gode di una splendida vista mare che consente allo sguardo di arrivare fino all’isola del Giglio.

 

SCHEDA TECNICA

Quota individuale in camera doppia: € 1.495,00 per persona

(min. 15 partecipanti)

Supplemento Camera Singola: € 105,00 per persona

  • 4 x pernottamenti presso l’Hotel Le Querciolaie con prima colazione
  • 3 x Cene in hotel (3 portate, acqua, caffè e bevande incluse)
  • Trasferimento in bus privato come da programma
  • 1 x Polizza assicurativa – copertura medico-bagaglio non rimborsabile in caso di annullamento del viaggio, poiché attiva dal giorno di conferma della pratica
  • Sistema di audioguide per tutte le visite previste
  • Tour leader esperto per tutta la durata del viaggio alloggiato nel medesimo hotel del gruppo
  • 3 x Pranzi (3 portate, acqua, ¼ di vino) presso ristoranti locali – giorni 1,3,5
  • 2 x Guida locale autorizzata in Toscana – giorni 1,5
  • 1 x Ingresso alla Villa Reale di Marlia
  • 3 x Guida locale autorizzata in Toscana – giorni 2,3,4
  • 1 x Passeggiata in Carrozza presso il Parco della Maremma
  • 1 x Pranzo presso una realtà agricola locale all’interno del parco della Maremma
  • 1 x Ingresso al Duomo di Grosseto
  • 1 x Ingresso alla Chiesa di S. Francesco a Grosseto
  • 1 x Ingresso al Museo Archeologico e d’Arte della Maremma
  • 1 x Ingresso all’Area Archeologica di Roselle
  • 1 x Visita in cantina e degustazione di Vini a Scansano
  • 1 x Ingresso alla Chiesa di S. Maria Maggiore a Sovana
  • 1 x Ingresso alla Necropoli di Sovana
  • 1 x Ingresso al Giardino dei Tarocchi di Capalbio
  • 1 x Cena a base di pesce a Porto Ercole (3 portate, acqua, 1/4 di vino)
  • Linea telefonica di emergenza 24/7

N.B.: La fattibilità e le modalità di fruizione di tutti gli ingressi e visite menzionate nel programma saranno soggette a verifica e riconferma.

  • Polizza assicurativa annullamento pari a € 99,50 per persona (per spesa pro-capite fino a € 3.500,00) – non rimborsabile in caso di annullamento del viaggio, poiché attiva dal giorno di conferma della pratica
  • Tasse di soggiorno, laddove previste, da saldare direttamente in loco
  • Pasti e bevande non espressamente citati
  • Spese a carattere personale, mance ed extra in genere
  • Tutto quanto non indicato alla voce «la quota comprende»


minimo 15 persone

  • Acconto del 30% entro il 26/01/2024
  • Saldo della quota 30 giorni prima della partenza

N.B.: Le assicurazioni vanno saldate al momento dell’iscrizione e non sono rimborsabili in caso di annullamento del viaggio, poiché attive dal giorno di conferma della pratica

I pagamenti possono essere effettuati con assegno, bancomat o carta di credito presso i nostri uffici (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 su appuntamento) oppure con bonifico bancario intestato a:

Raggiungere Tour Operator

Monte dei Paschi di Siena

IBAN IT 38 Q 01030 20000 000000281052

Indicando nella causale:  «VIAGGIO IN MAREMMA + cognome/nome + n° partecipanti».

  • Nessuna penale per cancellazioni entro il 25/01/2024 prima della partenza
  • 30% dal 26/01/2024 a 30 gg. prima della partenza
  • 50% da 29 a 15 gg. prima della partenza
  • 75% da 14 a 5 gg. prima della partenza
  • 100% 4 gg. prima della partenza

Organizzazione tecnica a cura di Italyscape.

 


 

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