Caricamento Eventi

Nel trentennale della caduta del muro di Berlino, un itinerario sulle tracce della Germania divisa, attraverso luoghi della memoria spesso trascurati dal turismo di massa: dall’aeroporto di controllo del ponte aereo in vigore durante il blocco sovietico, alla sede centrale della STASI, dalle stazioni fantasma della metropolitana, al Palazzo delle Lacrime attraverso cui dovevano passare i cittadini della DDR diretti a Berlino Ovest, al luogo in cui il 9 novembre 1989 fu annunciata la loro libertà di viaggio che si tradusse nell’apertura del muro.

Con la storica delle relazioni internazionali Francesca Zilio
La dott.ssa Francesca Zilio è ricercatrice in Storia delle relazioni internazionali, specializzata in storia della Germania e delle relazioni italo-tedesche. Ha vissuto per anni a Berlino per motivi di studio e di lavoro. È un’appassionata viaggiatrice e organizzatrice di viaggi.

 

PROGRAMMA DI VIAGGIO
Giovedì 11 luglio 2019
Partenza da Torino con navetta privata per l’aeroporto di Milano Malpensa e partenza con volo diretto Easy Jet delle 13.40, arrivo a Berlino Tegel alle 15.30.
Trasferimento in bus privato al Museo degli Alleati, simbolo della Berlino divisa e occupata dalle potenze vincitrici della II Guerra mondiale. Poiché la quasi totalità del centro storico della città fu ricompreso nell’area sovietica, Berlino Ovest si sviluppò principalmente nella zona sud, di occupazione americana, dove fu collocato il nuovo municipio, fu creata la nuova università e sorsero le strutture militari e civili necessarie alle truppe americane, che sarebbero rimaste in città quasi 50 anni. Il Museo degli Alleati è ospitato proprio negli edifici che all’epoca fungevano da cinema e biblioteca per le truppe americane, fra il loro villaggio residenziale e la sede del governo militare statunitense.
L’esposizione illustra i temi della Guerra fredda e del Ponte aereo, attraverso cui i tre alleati occidentali mantennero in vita Berlino Ovest nonostante il blocco di tutte le vie di accesso terrestri e della fornitura di energia elettrica da parte dell’Unione sovietica. Dal 24 giugno 1948 all’11 maggio 1949 furono effettuati 278.228 voli, in parte con un modello di aereo visibile nel cortile del museo. Accanto ad esso anche la torretta di controllo e la guardiola originali di Checkpoint Charlie, dove invece rimangono solo delle repliche.
Nel tardo pomeriggio trasferimento in hotel, check-in, cena di benvenuto e pernottamento. In serata visione di un eccezionale documentario, girato nella primavera del 1990 da un aeroplano a soli 50 metri di altezza da terra. Mostra la città ancora quasi completamente divisa dal muro e il suo centro ormai irriconoscibile: dove una volta c’era terra di nessuno, sorgono oggi i più importanti monumenti e attrazioni turistiche.

Venerdì 12 luglio 2019
Dalla Berlino americana ci si sposta a quella sovietica, per una giornata di visite interamente dedicate alla storia della Repubblica democratica tedesca.
L’itinerario inizia nel nord della città, dal quartiere di Pankow, che ospitava molti edifici governativi e per gli occidentali identificava tutta Berlino Est: anche i giornalisti italiani parlavano infatti della DDR come della “Germania di Pankow”.
Se Checkpoint Charlie è il punto di passaggio più famoso fra Berlino Est e Berlino Ovest, poiché era riservato a diplomatici, giornalisti e turisti stranieri, quello di Bornholmer Strasse non è meno importante per la storia di Berlino e della Germania divise.
La sera del 9 novembre 1989, dopo l’annuncio di una nuova regolamentazione sui viaggi per i cittadini della DDR, proprio il checkpoint di Bornholmer Strasse fu infatti il primo a lasciar passare le migliaia di cittadini che si accalcarono al muro per poter entrare a Berlino Ovest.
Dopo la visita al memoriale di Bornholmer Strasse, si prosegue verso sud fino al Museum in der Kulturbrauerei, vale a dire il museo nel birrificio della cultura. Si tratta di un affascinante complesso di edifici industriali del XIX secolo, il birrificio Schultheiss, riconvertito nel 1991 in centro culturale e di intrattenimento. Al suo interno ospita la mostra permanente “Vita quotidiana nella Repubblica democratica tedesca”, che descrive con più di 800 reperti il rapporto fra l’ideologia comunista e la realtà della vita nella Germania orientale, dal lavoro alle attività di svago, dall’arredamento, alla moda, alla penuria di generi alimentari ed elettrodomestici.
Il percorso prosegue verso Est con la visita al Kino International in Karl-Marx-Allee, il viale del trionfo di Berlino Est. Questo era il cinema d’élite in cui venivano proiettate tutte le prime della produzione cinematografica della DDR, alla presenza dei suoi massimi esponenti politici. Particolarmente elegante dal punto di vista architettonico e decorativo, il cinema è tuttora in uso. Fra una proiezione e l’altra, sarà eccezionalmente possibile visitarne la sala, oltre al foyer e al famoso bar panoramico.
La giornata si concluderà con la visita al Museo della STASI, allestito nella sede del Ministero per la sicurezza nazionale della DDR. Nel gennaio 1990 gruppi di cittadini la occuparono per impedire la distruzione della grandissima mole di documenti prodotti nell’attività di sorveglianza capillare della popolazione. I sacchi di documenti stracciati che tuttora si cerca di ricomporre sono fra i numerosi reperti di grande interesse del museo, che aiutano a capire la complessità e l’efficienza di un sistema di polizia segreta che arrivò a contare una spia ogni 59 abitanti.
Cena libera e pernottamento in hotel.

Sabato 13 luglio 2019
Ripartendo da Alexander Platz, fulcro di Berlino Est, l’itinerario prosegue oggi verso Ovest, in direzione della Porta di Brandeburgo. La passeggiata in centro prevede una serie di tappe che ripercorrono secoli di storia tedesca, dalla nascita della città al trasferimento della capitale a Berlino dopo la riunificazione. Si inizia con la visita del quartiere Nikolai Viertel, dove fu fondata la città di Berlino. Praticamente abbandonato per molto tempo, fu riqualificato negli anni ‘80. La singolare combinazione di restauro di edifici antichi, costruzione di copie di quelli distrutti e aggiunta di palazzi tipici della DDR rende la visita molto interessante dal punto di vista architettonico, oltre che storico. Accanto al quartiere Nikolai è il celebre Municipio rosso, che fu a lungo il municipio della Berlino imperiale prima di diventare sede del Comune di Berlino Est.
La passeggiata prosegue con la visita della zona dello Humboldt Forum, edificio culturale il cui esterno è una replica del castello che sorgeva in quel punto fino al 1950. Nonostante fosse sopravvissuto ai bombardamenti della guerra, il castello di Berlino fu distrutto dal regime a causa del suo significato simbolico come residenza degli imperatori tedeschi. Al suo posto fu costruito il cosiddetto Parlamento della DDR, la cui demolizione negli anni 2000 ha suscitato molte polemiche.
Vicino al Parlamento sorgevano una serie di edifici governativi, che ora sono in parte distrutti e in parte sede di ministeri della Germania riunificata. Fra questi l’attuale Ministero della Giustizia, ove sorgeva la sala stampa internazionale della DDR: qui fu dato l’annuncio della nuova regolamentazione sui viaggi che portò inaspettatamente alla caduta del muro di Berlino. Un’installazione artistica ricorda l’evento.
La visita continua con il luogo in cui sorgeva la Cancelleria dell’Impero, che includeva il bunker di Hitler, per poi passare all’attuale quartiere governativo. Quando la capitale della Germania riunificata fu trasferita a Berlino, la ristrutturazione e l’ampliamento del Parlamento, la costruzione della nuova sede del Governo, i collegamenti fra di essi e le opere d’arte che ospitano furono attentamente pianificati per rappresentare simbolicamente la storia della Germania e il ruolo della democrazia.
L’itinerario si conclude con due luoghi simbolo della divisione della Germania: il Palazzo delle lacrime e il Memoriale del muro a Bernauer Strasse. Il Palazzo delle lacrime fu così definito perché era il luogo di preparazione all’espatrio dalla DDR verso Berlino Ovest, in cui si dava un ultimo saluto ai familiari. L’esposizione racconta l’impatto della divisione della Germania nella vita quotidiana dei tedeschi e le vessazioni dei controlli di frontiera. Il memoriale di Bernauer Strasse ricorda un altro tratto molto importante del muro: quello in cui si verificò il maggior numero di tentativi di fuga dalla DDR attraverso tunnel scavati sotto terra. Una mostra fotografica illustra inoltre altri tunnel attraverso cui si cercò di fuggire, quelli della metropolitana, e il fenomeno delle stazioni fantasma lungo quelle linee della metropolitana che il muro aveva diviso in più tronconi appartenenti alle due zone della città.
Cena libera e pernottamento.

Domenica 14 luglio 2019
La mattina è destinata alla visita dell’ex aeroporto di Tempelhof, un enorme edificio che racconta molto della storia di Berlino e della Germania. Concepito come un visionario luogo di attrazione durante il nazismo, fu una fabbrica di aerei durante la guerra, poi fu conquistato dalle truppe sovietiche e affidato a quelle americane, che ne fecero un quartier generale. Principale aeroporto utilizzato durante il ponte aereo nel 1948-49, continuò ad essere in funzione per l’aviazione civile fino ai primi anni 2000. Ora la zona è stata trasformata in parco pubblico e l’edificio ha molteplici funzioni, fra cui quella di set cinematografico.
L’itinerario si conclude con il trasferimento in bus privato a Treptower Park, che ospita il più grande dei memoriali sovietici costruiti a Berlino per celebrare la vittoria contro il nazismo nella II Guerra mondiale e seppellire i moltissimi soldati caduti in battaglia.
Il parco costeggia il fiume Sprea, luogo ideale per il pranzo e per una passeggiata prima del trasferimento all’aeroporto di Schoenefeld.
Partenza con il volo diretto Easy Jet delle 18.30 da Berlino Schoenefeld con arrivo a Milano Malpensa alle 20.20. A seguire navetta per Torino.

HOTEL
H4 Hotel Berlin Alexanderplatz
H4 Hotel Berlin Alexanderplatz è ubicato in uno dei luoghi più popolari d’Europa, a soli pochi passi dalla famosa Torre della televisione. Costruito nel 2010, l’hotel si trova in una posizione conveniente proprio vicino alla stazione della metropolitana Rosa-Luxemburg-Platz e poco distante dal Reichstag.
L’hotel comprende 337 camere equipaggiate di impianto di climatizzazione e balcone privato e offre agli ospiti una piacevole vista panoramica. Le camere sono dotate di un bollitore elettrico, una macchina per caffè e tè e un frigo nonché un piumone e cuscini in memory foam.

SCHEDA TECNICA
Quota individuale di partecipazione: € 1.025
Supplemento singola: € 135
Assicurazione contro annullamento viaggio Globy Assistance € 57,50 in doppia – € 65 in singola

La quota comprende:

  • volo diretto Easy Jet Malpensa/Berlino a/r con bagaglio incluso
  • navetta a/r Torino/Malpensa
  • 3 pernottamenti presso l’hotel 4* indicato (o equivalente) con trattamento di pernottamento e prima colazione
  • accompagnamento storica delle relazioni internazionali
  • tour leader esperta per tutta la durata del viaggio
  • ingressi e visite speciali come da programma
  • trasferimenti in pullman privato come da programma
  • tessera per i mezzi pubblici per due giorni
  • noleggio radioguide
  • assicurazione medico-bagaglio

La quota non comprende: pasti e bevande non espressamente citati; spese a carattere personale, mance ed extra in genere; eventuale assicurazione per rinuncia; tutto quanto non indicato alla voce «la quota comprende»

Numero minimo e massimo di partecipanti: 15 – 30

Iscrizioni e pagamenti:
Iscrizione e acconto € 350 entro il 20/4/2019 – Saldo entro il 7/6/2019

I pagamenti possono essere effettuati con assegno, bancomat o carta di credito presso i nostri uffici (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19)
oppure con bonifico bancario intestato a:
Raggiungere Tour Operator – Montepaschi
IBAN IT 38 Q 01030 20000 000000281052
Indicando nella causale «Berlino + cognome e nome + n° partecipanti».

Penalità per rinuncia:
10% dal giorno dell’iscrizione fino a 60 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio;
30% della quota da 59 a 46 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio;
50% della quota da 45 a 31 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio;
75% della quota da 30 a 15 giorni prima della data prevista di inizio del viaggio,
100% della quota da 14 giorni alla partenza

Share This Post, Choose Your Platform!