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“Non è facile lasciare l’Armenia, ma non tornarvi più è ancora più difficile”.
Un paese antico ove affondano le radici della cristianità, una terra incorniciata da cime suggestive e profondi canyon, decorata da chiese di pietra, monasteri arroccati e khatchkar, le suggestive croci di pietra armene. Un tesoro di storia entrato di diritto nell’albo dei Patrimoni dell’Umanità, sotto lo sguardo del maestoso monte Ararat.

27 aprile 2016
Ritrovo dei partecipanti in Piazza Carlo Felice, 75 (di fronte all’ex Jolly Hotel Ligure) alle ore 5.15 e partenza con bus privato per l’aeroporto di Linate. Partenza con volo Air France delle ore 9.15 per Parigi e successiva coincidenza per Yerevan. Arrivo alle 19.55 (+3h rispetto all’Italia) e disbrigo delle formalità doganali. Trasferimento in pullman privato e check-in al Diamond House Hotel, 4* in centro città. Cena e pernottamento in hotel.

28 aprile 2016
La giornata inizia con la visita del centro di Yerevan, cuore culturale, economico e politico di una città vivace e moderna che vanta una fondazione antichissima (782 a.C.). Pur ricostruita prevalentemente in epoca sovietica, ha un aspetto gradevole grazie ad un’urbanistica equilibrata e al pregio estetico del tufo, la pietra dalle numerose sfumature cromatiche che caratterizza tutta l’architettura armena. Visita del Museo Statale di Storia Armena. Pranzo in ristorante locale e degustazione di piatti tipici. Visita della Cattedrale dedicata a San Gregorio l’Illuminatore, fondatore della Chiesa Apostolica armena, e del monumento di Cascade, grandiosa e scenografica struttura a commemorare il 50° Anniversario del Soviet in Armenia. Cena in ristorante tradizionale e pernottamento in hotel.

29 aprile 2016
Partenza con bus privato per il monastero di Khor-Virap, uno dei luoghi cristiani più importanti dell’Armenia, che offre una splendida vista sul monte Ararat. Al suo interno si scende in una grotta dove sarebbe stato imprigionato per tredici anni San Gregorio. Proseguimento verso il Sentiero del Vino di Areni e visita ad una cantina vinicola. Il famoso vitigno di Areni, nell´area del monte Ararat, è uno dei più antichi al mondo, risalente addirittura al 1000 a.C. A seguire, visita del Noravank, un grande centro religioso e culturale risalente al XIII secolo, un capolavoro sia dal punto di vista architettonico che per la posizione suggestiva, incastonato tra le bellissime rocce di tufo rossastro. Pranzo tipico all’interno di una grotta per degustare la grigliata di pollo preparata alla maniera locale dentro una speciale stufa sotterranea. Rientro nella capitale. Visita ad una storica e tradizionale fabbrica di tappeti, cena e pernottamento in hotel.

30 aprile 2016
Partenza per la città di Ashtarak, una cittadina che si affaccia sulla gola del Kasagh. Visita alla chiesetta di Karmravour, con le sue intricate incisioni, una delle più piccole chiese pan-armene del VII secolo. Proseguimento per il monastero di Sagmosavank, che si affaccia sulla bellissima gola di Qasagh, un insieme di tamburi e cupole di forma conica risalenti al XIII secolo. Continuazione del percorso verso la Fortezza di Amberd costruita alle pendici del monte Aragats, all’altezza di 2200 metri, su un suggestivo promontorio roccioso (il sito in caso di neve non sarà accessibile). Alte mura di pietra e torri rotonde costituiscono una struttura difensiva irregolare, ma assolutamente impenetrabile. Rientro a Yerevan e visita del celebre mercato artigianale di Vernissage. Cena presso un ristorante locale e pernottamento.

1 maggio 2016
Partenza per la città di Echmiadzin, centro della Chiesa Apostolica Ortodossa Armena, il luogo in cui San Gregorio l’Illuminatore fece erigere la prima chiesa (la Chiesa Madre dell’Armenia) nel punto indicatogli dalla luce divina. La città fu capitale dell’Armenia tra il 180 e il 340, quando la nazione si convertì al cristianesimo. Visita alla chiesa di Hripsime (VII sec.) e alle rovine dell’imponente chiesa di Zvartnots (costruita fra il 641 e il 661), un edificio circolare coperto da un’alta cupola, una delle meraviglie dell’architettura dell’Armenia medievale, distrutto da un terremoto nel 930 e riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Rientro nella capitale e visita del memoriale di Tsisternakaberdo, dedicato alle vittime del Genocidio. Una struttura all’aperto e un museo preservano la memoria della catastrofe che segnò in modo indelebile la popolazione armena. Cena in ristorante e pernottamento.

2 maggio 2016
Prima colazione in hotel e check-out. Partenza per il Lago di Sevan, uno splendido lago alpino, situato a 1900 metri, con un colore che varia dall’azzurro chiaro al blu intenso. Il vicino villaggio di Noraduz è famoso per l’antico cimitero risalente al X secolo, disseminato di khatchkar, le splendide croci di pietra, la creazione più caratteristica dell’arte sacra armena. Proseguimento lungo la penisola del lago Sevan per la visita al monastero di Sevanavank che si trova in cima a una lunga rampa di gradini sulla tondeggiante collina all’estremità della penisola con magnifiche vedute sul lago. Continuazione del viaggio verso la città di Dilijan, località di montagna circondata dalle lussureggianti foreste di querce e carpini e dal territorio montuoso della Riserva Naturale di Dilijan che offre alcuni degli scorci naturali più belli del Paese. Visita del monastero di Goshavank del XIII secolo, considerato dagli storici uno dei principali centri culturali del tempo (quando fu incendiato dall’esercito di Temerlano, la biblioteca conteneva 15.000 volumi). Check-in all’hotel Best Western Paradise Hotel di Dilijan. Cena e pernottamento in hotel.

3 maggio 2016
Prima colazione e check-out dall’hotel. Partenza per la regione boscosa di Lori. Visita ai monasteri di Sanahin e di Haghpat del X secolo, uno straordinario e magnifico esempio di architettura armena medievale, iscritto nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO. Il complesso di monasteri di Haghpat e Sanahin appartiene alla Chiesa apostolica armena, e per tutto il sito vi sono numerosi khatchkar e sepolture vescovili. I dettagli architettonici e la decorazione dei due monumenti, che appartengono alla stessa epoca, hanno molto in comune, il che ci dà motivo di supporre che essi siano stati creati da architetti della stessa scuola. Rientro a Yerevan e check-in all’hotel. Cena presso ristorante locale e pernottamento.

4 maggio 2016
Prima colazione in hotel e partenza per la regione di Kotayk, per la visita del Tempio di Garni, costruito nel 1° secolo d.C. dal re armeno Tiridate e dedicato ad un dio pagano, probabilmente a Mithra, il dio del sole. A nord-est di Garni, rannicchiato nel fondo di una profonda e spettacolare gola, in un sito di antichi insediamenti eremitici, sorge il complesso monastico di Geghard (anch’esso nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO). Gheghard è un altro incredibile monastero armeno parzialmente scolpito nella roccia. Pranzo in una casa locale a Garni con l’opportunità di partecipare alla cottura del pane nazionale “lavash” e preparazione della griglia nella stufa sotterranea chiamata “tonir”. Rientro a Yerevan e visita di Matenadaran, la biblioteca che custodisce gli antichi manoscritti dell’Armenia, molti dei quali impreziositi da raffinatissime miniature. Sosta al Mercato della frutta e tempo libero per gli ultimi acquisti. Cena presso un ristorante locale e pernottamento.

5 maggio 2016
Prima colazione in hotel e trasferimento con bus privato all’aeroporto internazionale di Zvartnots. Partenza per Torino con il volo delle ore 8.40 via Parigi. Arrivo a Torino, aeroporto Sandro Pertini, per le ore 14.50.

SCHEDA TECNICA
Quota individuale di partecipazione: € 1.910,00
Supplemento singola: € 170,00
Eventuale assicurazione per rinuncia: € 99,00 in doppia – € 108,00 in singola

La quota comprende: volo aereo Air France A/R, trasferimento con bus privato all’aeroporto di Linate per il viaggio di andata, guida locale parlante italiano per tutta la durata del viaggio, trasferimenti con bus privato per tutta la durata del viaggio, 7 pernottamenti presso l’Hotel Diamond House di Yerevan o similare, 1 pernottamento presso l’Hotel Best Western Paradise Resort di Dilijan, ingressi come da programma, 7 pranzi e 8 cene come da programma, accompagnamento culturale, assistenza e coordinamento dell’organizzazione per tutta la durata del viaggio, assicurazione medico e bagaglio.

La quota non comprende: i pasti non indicati in programma, le bevande alcoliche ai pasti, le spese personali, eventuali aumenti delle tasse aeroportuali (pari a Euro 106,65 alla data del 14/12/15), le polizze facoltative e tutto quanto non specificatamente indicato in “la quota comprende” o citato in programma.

NB: Per i cittadini dell’Unione Europea per andare in Armenia non è necessario il visto. Il passaporto deve essere in corso di validità per almeno due mesi dalla data di uscita dal Paese.

Numero minimo di partecipanti: 15

Iscrizioni e pagamenti:
Acconto pari a € 500,00 entro il 10 febbraio 2016.
Saldo entro il 21 marzo 2016.
I pagamenti possono essere effettuati con assegno, bancomat o carta di credito presso i nostri uffici (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 orario continuato) oppure con bonifico bancario intestato a:
Raggiungere Tour Operator – Monte dei Paschi di Siena
IBAN IT 38 Q 01030 20000 000000281052
Indicando nella causale: «ARMENIA + cognome/nome + n° partecipanti».

Penalità per rinuncia:
10% dal giorno dell’iscrizione fino a 60 giorni dalla partenza
30% da 59 a 46 gg. prima della partenza
50% da 45 a 31 gg. prima della partenza
75% da 30 a 15 gg. dalla data di partenza
100% 14 gg. prima della partenza

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