Abruzzo: museo a cielo aperto
14 Settembre 2016 - 18 Settembre 2016
| €870Chiesette medievali, castelli e palazzi nobiliari, antichi borghi incastonati in un paesaggio naturale di sorprendente bellezza: Avezzano e la piana del Fucino, un percorso nel cuore della Marsica. Poi alla scoperta della storica Sulmona e del suo territorio, attraverso scenografiche gole e vasti altipiani alle pendici della Maiella e il suggestivo Scanno, inserito tra i Borghi più Belli d’Italia.
14 settembre 2016
Ritrovo alle ore 7,45 presso la stazione di Torino Porta Nuova per la partenza con il treno Frecciarossa delle 8,20. Arrivo alla stazione di Roma Tiburtina e partenza in bus privato in direzione Avezzano. Lungo il percorso visita all’Abbazia di Farfa, monastero della congregazione benedettina Cassinese, dichiarata nel 1928 monumento nazionale. Costruita in epoca longobarda, ebbe da Carlo Magno la concessione di autonomia da ogni potere civile e religioso: ricevette elargizioni, privilegi, esenzioni, da parte di imperatori e papi e in pochi anni diventò uno dei centri più conosciuti d’Europa. Conserva tuttora alcune testimonianze di architettura carolingia, uniche in Italia. Al termine della visita, continuazione del viaggio verso AVEZZANO.
Dopo una breve passeggiata nel centro storico, check-in all’Hotel Olimpia 4*, dotato di centro benessere e piscina all’aperto, situato a breve distanza dal centro cittadino. Cena e pernottamento in hotel.
15 settembre 2016
Partenza per ALBA FUCENS, la più nota antica città dell’Abruzzo. Fondata dai Marsi, vide nel 304 a.C. l’insediamento di 6000 coloni romani che la resero importante emporio sulla via Tiburtina Valeria. Visita guidata con un archeologo alle rovine della città romana e alla vicina chiesetta di san Pietro, eretta nel XII secolo sul basamento di un tempio di Apollo, distrutta dal terremoto del 1915 e ricostruita nel 1955-57 con gli elementi originali. Sosta al Borgo di CELANO, che domina dall’alto la piana del Fucino ed è sovrastato dal Castello Piccolomini, situato al centro del nucleo storico del borgo. All’interno del Castello visita al Museo di arte sacra della Marsica. Ci spostiamo ai margini della piana del Fucino, accanto alla via Tiburtina Valeria, presso il sito di un villaggio palafitticolo frequentato tra il XVIII e il X secolo a.C., per visitare il Musè (già Museo della Preistoria dell’Abruzzo), un moderno centro polifunzionale corredato di laboratori di restauro, biblioteca, sala convegni e foresteria. La piana del Fucino, a prevalente destinazione agricola, ospita il Centro Spaziale del Fucino “Piero Fanti”, teleporto fondato nel 1963 dalla Telespazio Spa. L’altopiano prende il nome dal preesistente lago carsico del Fucino che, a causa dell’irregolare livello delle acque, fu oggetto di numerosi tentativi di regimazione fin dall’epoca romana. Ai piedi del monte Salviano, un’ interessante visita guidata alle arcate romane che danno accesso ai Cunicoli di Claudio, aperti tra il 42 e il 51 d.C. per far defluire le acque del lago.
Rientro ad Avezzano. Cena e pernottamento in hotel.
16 settembre 2016
Prima colazione, check-out dall’hotel e partenza per SULMONA attraverso il PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO-LAZIO-MOLISE. Breve sosta a PESCASSEROLI per la visita a Palazzo Sipari, costruito nel 1839, che ospita la sede della Fondazione intitolata a Erminio Sipari, deputato, naturalista ed ambientalista e fondatore del Parco. Qui, il 25 febbraio 1866, nacque Benedetto Croce, discendente della famiglia. Continuiamo il nostro itinerario con una piacevole passeggiata a CIVITELLA ALFEDENA il cui centro storico è ricco di scorci suggestivi.
Ci fermiamo in seguito in uno dei centri più noti della montagna abruzzese, di antiche e nobili origini: SCANNO. Il Borgo sorge su uno sperone che sbarra la valle e fa parte del Club dei Borghi più belli d’Italia per l’integrità del tessuto urbano costituito da vicoli, archi e scalinate. Il borgo nel suo insieme merita un’attenta visita per la conservazione del nucleo medievale arricchita da un’edilizia rinascimentale e barocca, rustica ma di pregio. Per i suoi inconfondibili scorci fu infatti immortalata da numerosi fotografi famosi, tra cui Henri Cartier-Bresson. Il lago di Scanno, a quota 922 m, alimentato dalle acque del fiume Tasso, è il più grande bacino naturale dell’Abruzzo.
Continuazione del percorso attraverso la strada panoramica delle Gole del Sagittario, che terminano ad ANVERSA DEGLI ABRUZZI, pittoresco nucleo antico, sorto in posizione panoramica, dove Gabriele D’Annunzio ha ambientato la tragedia «La fiaccola sotto il moggio». . In piazza Roma, la rinascimentale chiesa della Madonna delle Grazie ha uno splendido portale del 1589 coronato da un bassorilievo di Cristo deposto e da un rosone di fine Cinquecento. A sud di Anversa una strada scende alle sorgenti del Cavuto e all’OASI WWF delle Gole del Sagittario dove è prevista un’ interessante visita guidata della biodiversità delle sorgenti e del Giardino Botanico.
Proseguimento e arrivo a SULMONA. Check-in all’ hotel Rojan 4*, situato nel cuore del centro storico della città.
Cena libera e pernottamento in hotel.
17 settembre 2016
Al mattino visita con guida locale di SULMONA, famosa per aver dato i natali a Publio Ovidio Nasone, per le chiese medievali e per la produzione di confetti variopinti che, raggruppati in mazzetti, colorano i negozi delle eleganti vie del centro. Passeggiata nel centro storico: la Cattedrale, sorta nel VII secolo, rifatta nel 1076, ha subito danni da una lunga serie di incendi, assedi e terremoti; il palazzo della Casa Santa dell’Annunziata, uno dei capolavori dell’architettura civile dell’Abruzzo; la Chiesa di S. Francesco della Scarpa, originariamente duecentesca, ricostruita dopo il terremoto del 1706; l’acquedotto formato da una teoria di 21 archi gotici, emblema della Sulmona medievale.
In tarda mattinata, partenza in pullman privato verso l’altipiano delle Cinquemiglia. Breve sosta a PACENTRO, centro medievale di piccole nobili dimore su un ripiano che domina la conca, con il profilo caratterizzato dalle torri del castello di Cantelmo. Attraverso il Bosco di Sant’Antonio, incluso nel Parco nazionale della Maiella, noto per i suoi faggi secolari e per la presenza dell’orso e del lupo, si giunge nell’antica e nobile PESCOCOSTANZO, uno dei centri più interessanti dell’intero Abruzzo che fa infatti parte del Club dei Borghi più belli d’Italia. Al di là dei pur numerosi edifici di interesse artistico e monumentale, quasi tutte le abitazioni di carattere tradizionale hanno la tipica scala esterna, portali, finestre, cornicioni in pietra scolpita, come in pietra sono lastricate le strade del paese. Visita alla basilica collegiata di S. Maria del Colle, alta su una scalinata, sorta nell’XI secolo, distrutta dal terremoto del 1456, ricostruita alla fine del XV secolo e ingrandita nel secolo successivo con l’aggiunta della facciata e del portale aperti sul fianco destro, con un interno impreziosito dal magnifico soffitto ligneo a cassettoni, intagliato e dorato, da monumentali cancelli in ferro battuto a chiudere alcune cappelle, da una statua del XIII secolo in legno policromo della Madonna in trono con Bambino e, fra le numerose tele, la Madonna col Bambino e i Ss Bernardino da Siena, Francesco e Chiara di Tanzio da Varallo. La Piazza del Municipio, accogliente e armonioso spazio dotato della tradizionale fontana, è dominata dal cinquecentesco palazzo Comunale e da palazzo Fanzago, sede del Museo del Merletto a tombolo e dell’artigianato artistico.
Rientro a SULMONA, attraverso l’Altipiano delle Cinquemiglia, uno dei più vasti e solenni altipiani d’Abruzzo esteso per 9 km a 1250 m. slm.Cena libera e pernottamento in hotel.
18 settembre 2016
Partenza per la BADIA MORRONESE, imponente fabbricato fondato da Pietro Angeleri, futuro papa Celestino V, divenuto nel 1293 la casa-madre dell’ordine dei Celestiniani. Devastato dai terremoti, fu restaurato nel 1997 e adibito a una delle sedi operative del Parco nazionale della Maiella. La chiesa ha una scenografica facciata rifatta dopo il 1706 e custodisce all’interno, nella cappella Caldora (1412), un ciclo di affreschi quattrocenteschi di cultura tardogotica di forte espressività. Uno sguardo al vicino Santuario di Ercole Curino, il più imponente monumento italico dell’Abruzzo. Ristrutturato dai Romani a metà del I secolo, è articolato in tre grandi terrazze collegate da scalinate e sovrastato dall’Eremo di S. Onofrio, il più famoso fra quelli legati a Celestino V, abbarbicato alle rocce del Morrone, raggiungibile salendo un ripido viottolo. Qui, nel 1294, l’inviato del conclave annunciò a fra Pietro Angeleri la sua elezione a papa. Proseguimento verso CORFINIO, dove ai margini dell’abitato sorge la Basilica Valvense, una delle chiese medievali più interessanti dell’Abruzzo, costruita intorno al 1104-1124. Conserva all’interno affreschi del XIV e XV secolo e uno splendido ambone (1176-1180) realizzato dalle stesse maestranze di S. Clemente a Casauria.
Pranzo libero e trasferimento in bus alla stazione di Roma Tiburtina, partenza con il treno Frecciarossa delle 17,08. Arrivo a Torino alle 21,20.
SCHEDA TECNICA
Quota individuale di partecipazione: € 870,00
Supplemento singola: € 120,00
Eventuale assicurazione per rinuncia: € 42,00 in doppia – € 47,50 in singola
La quota comprende: 2 notti presso Hotel Olimpia 4* di Avezzano in mezza pensione, 2 notti presso Hotel Rojan 4* di Sulmona in pernottamento e prima colazione, visite guidate come da programma, accompagnamento culturale, assistenza e coordinamento dell’organizzazione per tutta la durata del viaggio, assicurazione medico e bagaglio.
La quota non comprende: ingressi come da programma, i pasti non indicati in programma, le polizze facoltative e tutto quanto non specificatamente indicato in “la quota comprende”.
Numero minimo di partecipanti: 15
Iscrizioni e pagamenti:
Iscrizione e acconto pari a € 300 entro il 20/06
Saldo entro il 20/08
I pagamenti possono essere effettuati con assegno, bancomat o carta di credito presso i nostri uffici (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 orario continuato) oppure con bonifico bancario intestato a:
Raggiungere Tour Operator – Monte dei Paschi di Siena
IBAN IT 38 Q 01030 20000 000000281052
Indicando nella causale: «ABRUZZO + cognome/nome + n° partecipanti».
Penalità per rinuncia:
10% fino a 60 giorni dalla partenza
30% da 59 a 46 gg. prima della partenza
50% da 45 a 31 gg. prima della partenza
75% da 30 a 15 gg. dalla data di partenza
100% 14 gg. prima della partenza